Gli 11 antibiotici naturali più potenti

La scoperta e lo sviluppo degli antibiotici sono stati un vero toccasana per la vita dell’uomo e degli animali. Prima degli antibiotici, molte infezioni batteriche portavano alla morte. Ciò che iniziava come un’infezione minore, cresceva fino a quando il corpo non riusciva più a sopravvivere. Grazie agli antibiotici, sono state salvate milioni di vite e gli interventi chirurgici sono diventati più sicuri.

Sfortunatamente, i batteri sono altamente adattabili. Sono in grado di evolversi per diventare immuni ai farmaci con cui li attacchiamo. Questo processo si chiama resistenza agli antibiotici e accade continuamente. Il nostro uso eccessivo di antibiotici ha notevolmente accelerato questo processo.

Per questo motivo, è a volte meglio aspettare un po’ di tempo per permettere al nostro organismo di provare a combattere i batteri senza farmaci. È preferibile migliorare la propria naturale capacità di combattere le infezioni mangiando più frutta, verdura, noci e semi su base regolare. E quando il corpo ha bisogno di una spinta per combattere un virus fastidioso, si può provare ad assumere gli 11 antibiotici naturali elencati qui sotto.

Uno di questi è in realtà uno dei regali più famosi mai fatti: riesci a individuarlo? Ma prima, scopri di più su come l’uso eccessivo di antibiotici sintetici stia spingendo la popolazione verso una crisi globale.

L’abuso di antibiotici

Molti produttori di bestiame usano antibiotici nei mangimi per animali per ridurre il rischio che un animale malato diffonda la malattia all’intero allevamento. Ciò significa che la carne che mangiamo è piena di antibiotici. Gli esseri umani sono inclini a gettare le medicine in eccesso nella toilette, il che immette gli antibiotici nel nostro approvvigionamento idrico. Anche i pesci che finiscono nel nostro piatto mangiano o assorbono questi medicinali.

A volte, i pazienti disperati chiedono al medico un antibiotico anche quando la loro infezione è virale per convincersi che stanno facendo qualcosa per star meglio.

Il risultato è che tutti consumiamo antibiotici quasi quotidianamente. Quest’uso eccessivo ha spinto la resistenza agli antibiotici verso un punto di rottura. Presto ci saranno super batteri che la scienza medica non avrà modo di curare. Nuovi antibiotici sono sviluppati continuamente, ma non in modo abbastanza veloce. Se ti sei spaventato, meglio così.

Non c’è modo di sapere quando si assumono antibiotici con l’acqua o con il cibo, ma se ne può ridurre l’esposizione prendendo solo antibiotici prescritti quando se ne ha davvero bisogno. Non giocare d’azzardo con la salute, ma dai al corpo la possibilità di combattere le infezioni con il supporto degli 11 alimenti elencati qui sotto prima di assumere un antibiotico.

Aglio

L’aglio è un super alimento completo. Non solo è usato come antibiotico naturale da centinaia di anni, ma ha anche proprietà antivirali, antimicotiche e antimicrobiche.

Questo grazie a un composto chiamato allicina (presente anche nelle cipolle). Per combattere le infezioni, usa l’aglio schiacciato leggermente cotto o crudo.

Olio di origano

L’origano è un altro gustoso antibiotico naturale grazie al suo contenuto di carvacrolo. Quest’antibiotico naturale è valido per tutti i tipi di infezioni batteriche, ma è particolarmente apprezzato per il suo uso nelle infezioni del tratto gastrointestinale.

Per ottenere i migliori risultati, usa olio di origano che contiene almeno il 70% di carvacrolo. Questo prodotto è anche antifungino, quindi puoi usarlo anche se hai problemi di pelle.

Echinacea

L’echinacea è uno dei rimedi naturali più noti, ma molte persone lo usano per curare il virus che causa il raffreddore comune – uso che la ricerca ha dimostrato non essere efficace.

Invece, prendi l’echinacea se hai un’infezione batterica, una ferita aperta o un avvelenamento del sangue. È anche particolarmente efficace contro le infezioni respiratorie.

Peperoncino di cayenna

Questo suggerimento è un po’ controverso, poiché di solito ci viene consigliato di non mangiare piccante quando siamo ammalati. Ma il peperoncino di cayenna è in realtà un antibiotico e un antimicotico naturale, quindi in questo caso è preferibile mangiare piccante per abbreviare le malattie.

È meglio diluire il peperoncino di Caienna con un olio vettore – quello di oliva o di cocco sono buone scelte – in modo da godere dei suoi benefici senza danneggiare i tessuti delicati.

Estratto di semi di pompelmo

Smetti di buttare via i semi dei pompelmi quando li mangi al mattino! L’estratto di questi semi è tanto potente quanto i principi attivi dei saponi antibatterici.

L’estratto di semi di pompelmo può essere utilizzato internamente per combattere le infezioni batteriche o esternamente contro le verruche e per prevenire le malattie trasmissibili.

Zenzero

Lo zenzero è un’ottima spezia da mangiare ogni giorno. Il suo componente attivo, il gingerolo, riduce il rischio di sviluppare il cancro e aiuta a prevenire o a lenire i problemi digestivi.

Lo zenzero è anche usato come antibiotico naturale, soprattutto contro i patogeni presenti negli alimenti. Se aggiungi un po’ di zenzero ai cibi, la probabilità di ammalarti diminuisce anche se sei esposto a salmonella, listeria o campylobacter.

Cavolo

In molte situazioni, la tendenza del cavolo e delle altre crocifere a gonfiare l’intestino non è una cosa buona. Ma quando si cerca di combattere i batteri, è proprio ciò che serve.

I derivati dello zolfo contenuti nel cavolo causano gonfiore, ma distruggono anche le cellule dannose. La funzione antibatterica del cavolo è più potente se si mangia crudo.

Olio di cocco

L’olio di cocco è pubblicizzato da alcuni anni come un prodotto miracoloso che fa bene al corpo dentro e fuori. E in effetti, l’olio di cocco è ricco di antiossidanti e ha caratteristiche antimicotiche e antimicrobiche.

Un uso modesto di questo prodotto può anche aiutare a rafforzare il sistema immunitario. Ma è piuttosto ricco di grassi saturi, quindi è meglio andarci piano con quest’olio.

Aceto di mele

Poiché stiamo parlando di mode legate alla salute, diamo un’occhiata all’aceto di mele. Ritenuto utile in una miriade di situazioni che vanno dalla perdita di peso alla prevenzione del cancro, i sostenitori dell’aceto di mele riferiscono che se bevuto può curare tutti i tipi di malattie.

Sappiamo che l’aceto di mele ha capacità antibiotiche e antisettiche, quindi anche se non si assume ogni giorno è una scelta intelligente quando si inizia a non sentirsi bene.

Estratto di mirra

Ecco una spezia che probabilmente riconoscerai grazie alla storia biblica sulla nascita di Gesù. Questo dà l’idea sul fatto che questa sostanza è ritenuta un farmaco efficace da moltissimo tempo.

Molto più di recente, uno studio del 2000 ha confermato che la mirra è in grado di combattere batteri come e.coli, stafilococco aureo, pseudomonas aeruginosa e candida albicans. L’olio di mirra è disponibile oggi in farmacia, in erboristeria e online.

Estratto di foglie di ulivo

Non sono solo le olive e il loro olio a offrire benefici per la salute, ma anche la foglia dell’olivo è utile da avere in casa. L’estratto di foglie di ulivo è usato per abbassare la febbre in modo naturale fin dagli inizi del 1800.

È anche usato per curare la malaria. I ricercatori hanno scoperto di recente che è l’acido elenolico contenuto nelle foglie di ulivo funziona come antibiotico ad ampio spettro che può uccidere batteri, virus e funghi.

Conclusione

La resistenza agli antibiotici non è uno scherzo, ma puoi fare la tua parte per rallentarla usando alternative antibiotiche naturali per quanto possibile. Incorporare giornalmente almeno uno di questi 11 alimenti nella tua routine può rafforzare il sistema immunitario e impedire ai batteri di avere la meglio sull’organismo.

Ciò non vuol dire che non avrai mai più bisogno di un antibiotico prescritto dal medico, ma sarà più facile curare le tue infezioni quando quel giorno arriverà.